PRATO – Appuntamento con Teatro di lunedì a Palazzo Vaj a Prato, la rassegna che unisce cultura e impegno civile. Il prossimo 15 settembre 2025, alle ore 21.00, Palazzo Vaj (via Pugliesi, Prato) aprirà le porte a Fili di giovani trame, uno spettacolo che intreccia quattro storie di coraggio, fragilità e resistenza, tutte al femminile con Margherita Carmignani, Emma Fiorentino, Giulia Ghignola, Benedetta Mattei e Matilde Mochi. Testo e regia di Rosaria Bux. In collaborazione con il Palazzo delle professioni e Associazione Industriale e commerciale dell’Arte della Lana
Un racconto corale che porta in scena giovani donne, quasi bambine, costrette a misurarsi con sfide più grandi di loro:
Rita Atria, la “picciridda” di Paolo Borsellino, simbolo di ribellione e coscienza civile contro la mafia.
Le bambine soldato, strappate all’infanzia per essere gettate in guerre crudeli, dove l’ingenuità diventa un’arma nelle mani degli adulti.
Samia Yusuf Omar, l’atleta somala che ha inseguito il sogno olimpico tra persecuzioni e fughe disperate, fino al tragico viaggio attraverso il deserto e il mare.
Le spose bambine, vittime di una delle più gravi violazioni dei diritti umani, costrette a rinunciare a giochi e libertà per piegarsi a imposizioni imposte dal mondo adulto.
Lo spettacolo, costruito con un linguaggio diretto e intenso, invita lo spettatore a riflettere su temi universali: la perdita dell’infanzia, il valore della libertà, la necessità di combattere ingiustizie che appartengono non solo a luoghi lontani, ma anche al nostro presente più vicino.
L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria tramite l’evento dedicato su Eventbrite
Rosaria Bux