Firenze capitale mondiale degli eventi privati: un nuovo Rinascimento tra celebrazioni, bellezza e valore economico

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Foto concessa dall'Ufficio Stampa

La recente presenza di Madonna in Toscana riaccende i riflettori su un mercato in crescita: quello degli eventi privati. Un settore strategico, sostenibile e ad alto impatto per il territorio.

 

La visione di WIM, la community professionale del settore eventi privati in Italia

 

Firenze, 18 agosto 2025 – Dalle colline senesi ai palazzi rinascimentali di Firenze, la Toscana continua a incantare. La recente presenza della regina del pop Madonna – in occasione del suo compleanno – conferma ancora una volta la centralità di questo territorio come destinazione prediletta per eventi privati di altissimo livello. Un trend ormai consolidato, che vede celebrities, aziende e privati scegliere la Toscana non solo per la sua bellezza, ma anche per la capacità di offrire esperienze autentiche, riservate e straordinariamente curate.

Secondo le analisi condotte da WIM – We Inspire Memories, in Italia si svolgono ogni anno circa 350.000 eventi privati, un numero che include matrimoni, celebrazioni aziendali, feste private e anniversari. Il segmento del destination wedding, in particolare, registra una spesa media che si aggira intorno ai 1.000 euro per ospite solo per gli eventi (esclusi viaggi e ospitalità). Un dato che, se confrontato con il turismo mordi e fuggi, evidenzia la forza economica e la sostenibilità di questo mercato.

In Toscana, si stima che l’indotto degli eventi privati – nazionali e internazionali – abbia superato i 3,5 miliardi di euro nel solo 2024. Si tratta del comparto turistico a più alto valore aggiunto, capace di destagionalizzare i flussi e di coinvolgere non solo le grandi città d’arte ma anche i borghi, le campagne, le dimore storiche e tutto il tessuto economico locale.

Confondere il fenomeno dell’overtourism con lo svolgimento di eventi privati è un errore che rischia di danneggiare l’intero comparto. Non sono poche centinaia di ospiti gestiti in modo professionale a mettere in crisi una destinazione: il vero problema sta nella mancanza di una strategia complessiva di gestione dei flussi turistici. Senza matrimoni di destinazione, eventi aziendali e produzioni private, molti beni culturali – pubblici e privati – non avrebbero oggi le risorse per essere tutelati e valorizzati. Sono proprio gli eventi regolati, etici e sostenibili a garantire la manutenzione e la vita di luoghi straordinari. Criminalizzarli è miope, oltre che pericoloso. In un’Italia che troppo spesso ostacola chi genera valore, è tempo di cambiare prospettiva: ascoltare chi lavora con competenza e rispetto e smettere di demonizzare ciò che funziona, anche se lo fa in grande stile” afferma Tommaso Corsini, CEO di WIM – We Inspire Memories.

Negli ultimi anni la Toscana è stata scelta da grandi maison internazionali – da Cartier a Dior – per eventi corporate esclusivi. Allo stesso tempo, migliaia di coppie provenienti da tutto il mondo hanno deciso di sposarsi nelle ville, nei castelli e nelle tenute storiche della regione.

Il settore ha visto nascere e crescere imprese altamente specializzate: dai catering come Galateo e Preludio, a realtà creative e produttive come Bianco Bouquet, Enic, Jdevents, Alma Project e Corsini.Events. Complessivamente, in Toscana operano oltre 7.000 aziende attive nel settore degli eventi privati, per un totale di circa 40.000 addetti tra professionisti, artigiani, tecnici e fornitori.

Firenze e la Toscana sono oggi il cuore pulsante di un nuovo Rinascimento degli eventi. Un

Rinascimento che non vive solo di immagini sui social, ma si traduce in posti di lavoro,

investimenti, valorizzazione dei luoghi autentici e sostegno all’artigianato locale.

WIM – l’appuntamento nazionale di riferimento per chi lavora nel settore degli eventi – tornerà proprio a Firenze dal 19 al 21 novembre 2025, con oltre 350 operatori italiani e internazionali pronti a confrontarsi sul futuro dell’industria degli eventi privati. Un’iniziativa sostenuta da Toscana Promozione e dal Comune di Firenze, che testimonia quanto questo mercato sia ormai strategico per lo sviluppo turistico ed economico del territorio.

Non solo gossip, non solo mondanità: quella degli eventi privati è un’industria, e l’Italia ha tutte le carte in regola per esserne leader.

 

Fonte: Uffcio Stampa

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