Gli Ulivi di Renoir

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Jacques Renoir e Enzo Maio - Foto concessa dall'Ufficio Stampa

Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo il comunicato in oggetto

 

Dall’8 al 28 novembre, la Collezione Stengel dedica una mostra agli “Ulivi di Renoir”, dipinti da Enzo Maio e fotografati da Jacques Renoir a Les Collettes.

Inizialmente all’insaputa uno dell’altro, Enzo Maio e Jacques Renoir hanno lavorato allo stesso tema, gli ulivi centenari della villa che oggi ospita il Museo Renoir a Cagnes-sur-Mer. Nei dipinti di Enzo Maio e nelle fotografie di Jacques Renoir vive il fascino senza tempo di Les Collettes, ultima dimora di Pierre-Auguste Renoir. Un’oasi immersa in due ettari di uliveti e agrumeti, da cui si apre una vista panoramica che arriva fino a Cap d’Antibes. Attratto dalla luce e dai paesaggi della Provenza, Renoir trovò in questo luogo la serenità per continuare a dipingere fino alla fine dei suoi giorni.

La mostra, visitabile su appuntamento fino al 28 novembre, presenta una trentina di opere, in un dialogo continuo tra fotografie e dipinti.

Jacques Renoir Alcuni figli d’arte hanno seguito naturalmente le impronte dei genitori, per Jacques Renoir nel campo artistico c’era l’imbarazzo della scelta. È pronipote di uno dei più celebri pittori del mondo, Pierre-Auguste Renoir e nipote di un maestro del cinema, Jean Renoir. Un’eredità artistica incredibile. Jacques però non si è lasciato intimidire e ha sviluppato molto presto una passione ben definita per l’immagine e la fotografia.

Enzo Maio Allievo di Giuseppe Ajmone, esordisce in mostra personale a Borgomanero nel 1988. Da allora inizia un percorso espositivo che si sviluppa con continuità attraverso gallerie private e sedi istituzionali in ambito nazionale e internazionale. Partecipa assiduamente a rassegne collettive, mostre tematiche e Premi nazionali a partire dal 1986. Si dedica attivamente anche alla grafica e all’incisione.

Fonte: Ufficio Stampa ABBA

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